Causa di Beatificazione

La Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Albino Badinelli vuole essere una risposta alla memoria e alla fama di santità che in questi anni lo hanno contraddistinto. Tante persone, infatti, hanno ritrovato in lui e nel suo sacrificio i segni di una fede autentica e l’ideale evangelico del martirio, così come Gesù ce lo ha indicato.

Proprio per questo il Comitato Albino Badinelli ha svolto, in collaborazione con l’Autorità ecclesiastica e con l’Arma dei Carabinieri, ricerche e approfondimenti volti a riconoscere la comune fama di santità del giovane Albino.

La Congregazione vaticana delle Cause dei Santi ha passato la competenza sulla Causa dalla diocesi di Piacenza-Bobbio (dove è morto il Servo di Dio) a quella di Chiavari, più vicina e facilmente raggiungibile da Santo Stefano d’Aveto. Quindi l’allora vescovo di Chiavari, mons. Alberto Tanasini, ha accettato di svolgere il processo, si è definito il Comitato Albino Badinelli come parte “attrice” – cioè impegnata nella promozione del processo - ed è stato nominato Postulatore don Luca Sardella.

Il 2 luglio 2021, nella solennità di Nostra Signora dell’Orto, il Postulatore ha chiesto al vescovo di Chiavari, mons. Giampio Devasini, l’apertura ufficiale della causa presentando il supplice libello.

Successivamente i vescovi della Conferenza Episcopale ligure hanno dato il loro parere favorevole all'avvio dell'iter canonico e il 21 dicembre 2021 la Congregazione delle Cause dei Santi ha reso noto al vescovo di Chiavari il Nulla osta della Santa Sede all'apertura della Causa del giovane Albino.

La Causa di Beatificazione è sostenuta moralmente dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, dall'Ordinariato Militare per l'Italia e dall'Azione Cattolica Italiana.

L'apertura del processo

Sabato 26 febbraio 2022 nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari, con inizio alle 16:30, si è tenuto il primo atto della Fase diocesana della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Albino Badinelli. La celebrazione è stata presieduta dal Vescovo di Chiavari, Mons. Giampio Devasini.
Si è trattato di un momento di particolare solennità che ha visto la presenza delle massime Autorità dell’Arma dei Carabinieri e di diversi esponenti del mondo politico locale.

In rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri sono intervenuti il Comandante interregionale “Pastrengo”, Gen. Gino Micale, il Comandante della Legione Liguria, Gen. Maurizio Ferla, il Comandante Provinciale di Genova, Col. Gianluca Feroce, e i comandanti delle Compagnie Carabinieri che si trovano nel territorio del Tigullio.
Accanto al Vescovo Devasini c'erano monsignor Santo Marcianò, Arcivescovo Ordinario Militare per l’Italia, e monsignor Alberto Tanasini, Vescovo emerito di Chiavari.

Tra le Autorità civili si segnala la presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Stefania Pucciarelli, del Sottosegretario di Stato alla Sanità, On. Andrea Costa, del Vicepresidente del Senato, Sen. Ignazio La Russa e del Segretario della Presidenza della Camera dei Deputati, On. Luca Pastorino.
In Cattedrale erano presenti, inoltre, alcuni rappresentanti delle altre Forze Armate, i Sindaci dei Comuni coinvolti, la Regione Liguria, la Città Metropolitana di Genova e diverse delegazioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di altre realtà associative.

Momenti salienti dell’apertura del Processo di Beatificazione sono stati la lettura della biografia del Servo di Dio, l’ascolto del Vangelo e l’invocazione allo Spirito Santo. Tutti coloro che a vario titolo lavoreranno al processo hanno prestato giuramento, a cui è seguita la lettura del verbale da parte del Cancelliere vescovile.
Il Tribunale è composto da mons. Mario Ostigoni (Giudice delegato dal Vescovo), da mons. Enrico Bacigalupo (Promotore di Giustizia) e da don Simone Garibaldi (Notaio).

La Causa sarà seguita dal Postulatore don Luca Sardella e dal Vice-postulatore, l’avvocato Nicola Orecchia.

Il Comitato Albino Badinelli, presieduto da don Tommaso Mazza, promuoverà i lavori nel ruolo di Attore.
Per l'occasione solenne è intervenuta in Cattedrale anche la sorella di Albino, Agnese Badinelli, che con i suoi 97 anni è rimasta l’ultima parente stretta del Servo di Dio.

Il Postulatore

Don Luca Sardella 

Nato a Santa Margherita Ligure il 13 gennaio 1982, dopo la Maturità al Liceo Scientifico Nicoloso da Recco, avvia il percorso alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Genova.
Nel 2000 inizia l'attività giornalistica nella redazione di Telepace a Chiavari, realizzando diversi contributi anche per TV2000 e curando come inviato alcuni servizi all'estero. 
Nel dicembre 2007 consegue a pieni voti la Laurea in Giurisprudenza con una tesi in Sociologia giuridica e della devianza dal titolo: “Carcere, risocializzazione e opinione pubblica: un’analisi sociologico-giuridica”.
Nel febbraio 2013 ottiene il Baccellierato in Teologia summa cum laude nella sezione di Genova della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, con una tesi in Sacra Scrittura sull’importanza del racconto nella trasmissione della fede. 
Viene ordinato Presbitero dal vescovo Alberto Tanasini il 24 novembre del 2013 nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari.
Nel dicembre 2016 conclude a pieni voti il Corso di Alta formazione per Animatori della Comunicazione e della Cultura promosso dalla Fondazione Comunicazione e Cultura della Conferenza Episcopale Italiana in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2022 ottiene la Licenza in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
Iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti, scrive sul quotidiano Avvenire ed è collaboratore di Telepace e del settore "media" del Forum Internazionale dell'Azione Cattolica.
Attualmente è Parroco, Portavoce della Diocesi di Chiavari, Direttore dell'Ufficio diocesano di Comunicazioni Sociali, Promotore di Giustizia e Difensore del Vincolo, Assistente diocesano del Settore Giovani dell'Azione Cattolica, membro della Consulta diocesana di Pastorale Giovanile e docente presso l'ISSR ligure. Dal 25 marzo 2021 è Postulatore della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Albino Badinelli e ha quindi il compito di rappresentare la “parte attrice” davanti all’Autorità Ecclesiastica diocesana.

Il Vicepostulatore

Nicola Orecchia

Nasce a Chiavari il 17/04/1982. Dal 1997 al 2001 frequenta il Liceo Classico Federico Delpino di Chiavari, fino al conseguimento del Diploma di Maturità.
Nel 2004 consegue la Laurea triennale in Scienze Giuridiche presso l'Università degli Studi
di Genova. Nell'anno 2006 frequenta l'Università degli Studi di Pisa, dove ottiene la Laurea specialistica in Giurisprudenza, sostenendo, tra gli altri, anche l'esame di Diritto Ecclesiastico.
Nel 2009 viene abilitato tramite l'Esame di Stato alla professione forense. Tra le materie
oggetto dell'esame orale è presente il Diritto Ecclesiastico.
Dal 2002 al 2005 è Volontario presso l'Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Chiavari, inoltre
collabora per molto tempo con l'Azione Cattolica diocesana.
Da maggio 2018 è membro del Collegio dei Revisori dei Conti dell'Associazione Anfass
Tigullio Est. Nel febbraio 2020 viene nominato Presidente dell’Associazione culturale “O Leudo” di Sestri Levante e dopo l’istituzione del Fondo diocesano di prossimità in occasione dell’emergenza sanitaria di Covid19 offre il servizio di consulente nel gruppo che lo gestisce.
Dal 2013 al 2016 è collaboratore presso il quotidiano Il Secolo XIX. Mentre dal 2010 ad oggi è collaboratore scientifico della Rivista Giuridica Nuova Giurisprudenza Ligure.
Di recente ha approfondito alcuni temi di materia agiografica e ha preso in esame l’iter delle
Cause di Canonizzazione.

Come sostenere la Causa di Beatificazione

Quello per la Beatificazione è un vero e proprio prcesso che richiede il tempo e il lavoro di tanti professionisti che si occuperanno di raccogliere le prove per presentarle al Dicastero per le Cause dei Santi.
È quindi inevitabile che ci siano dei costi, perché le spese vive del processo e i diversi professionisti coinvolti andranno giustamente pagati.

Puoi sostenere questo lavoro con un'offerta da inviare tramite bonifico bancario:

Banco BPM
Dip. 2562 Chiavari
N.° Conto 005726  COMITATO ALBINO BADINELLI
Codice SWIFT: BAPPIT21R62
Codice IBAN: IT86 B 05034 31950 000000005726

Causale: Offerta per Causa di Beatificazione

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